In questa pagina pubblichiamo le Domande più Frequenti sul tema dell’Invio dei Corrispettivi Elettronici, con le relative risposte.
Entro il 2020 tutti i commercianti e gli esercenti dovranno trasmettere per via telematica gli incassi giornalieri all’agenzia delle entrate.
Questa operazione sarà possibile attraverso i registratori telematici: dei semplici registratori di cassa che vengono correttamente censiti e collegati alla rete.
Chi sono i soggetti interessati?
I commercianti al minuto che svolgono la loro attività in locali aperti al pubblico, in spacci interni o attraverso apparecchi di distribuzione automatica;
Coloro che svolgono prestazioni alberghiere e somministrazioni di alimenti e bevande effettuate dai pubblici esercizi, nelle mense aziendali o mediante apparecchi di distribuzione automatica.
Coloro che svolgono prestazioni di trasporto di persone nonché di veicoli e bagagli al seguito, e altre attività assimilate
I soggetti che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici (c.d. ‘‘vending machine’’)
Quali sono precisamente le scadenze?
Le scadenze sono:
– Entro il 1° luglio 2019 per aziende con ricavi superiori a € 400.000
– Entro il 1° gennaio 2020 per tutte le altre aziende.
Come funziona il credito di imposta che viene concesso?
Il contributo previsto è pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di uno strumento nuovo, con un tetto massimo di € 250; in caso di modifica dello strumento, il contributo massimo riconosciuto è pari a € 50.
Il contributo è concesso sotto forma di credito d’imposta da utilizzare in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, con il codice tributo “6899” nella sezione “Erario” nella colonna “importi a credito compensati” e nel campo “anno di riferimento” l’anno di sostenimento della spesa. L’esercente quindi, provvederà autonomamente a recuperare l’importo del credito d’imposta imputandolo in compensazione con gli altri debiti tributari tramite il modello F24.
Come funziona l'invio?
In occasione della chiusura giornaliera l’apparecchio autonomamente elaborerà i dati dei corrispettivi preventivamente memorizzati, predisporrà e sigillerà elettronicamente un file XML contenente i dati e li trasmetterà all’Agenzia delle Entrate in modo sicuro (garantendo autenticità e integrità del contenuto del file stesso).
Cosa sono i registratori telematici?
I Registratori Telematici sono dei registratori di cassa più evoluti che sono costituiti da componenti hardware e software atti a registrare, memorizzare in memorie permanenti e inalterabili, elaborare, sigillare elettronicamente e trasmettere telematicamente i dati fiscali introdotti attraverso dispositivi di input.
Quali semplificazioni sono previste?
I soggetti che operano come commercianti al minuto attualmente oggi sono tenuti alla tenuta del registro corrispettivi e alla conservazione degli scontrini di cassa o delle ricevute fiscali. Attraverso la comunicazione dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate, questi adempimenti sono destinati a cessare.
Inoltre, attraverso la comunicazione dei corrispettivi giornalieri, sono previste una serie di agevolazioni, venendo meno alcune comunicazioni, quali:
- La liquidazione periodica;
- La comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dagli operatori commerciali che svolgono attività di locazione e di noleggio;
- La comunicazione delle avvenute registrazioni delle operazioni con San Marino;
- I modelli Intrastat relativi agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione europea.
Cosa cambia per il consumatore finale?
Dal punto di vista del consumatore finale non vi saranno modifiche sostanziali. Allo stesso sarà consegnato un documento (lo ‘‘scontrino’’) che riporta i dati relativi all’acquisto effettuato ma senza più avere un valore fiscale: lo scontrino conserverà il suo valore di documento commerciale necessario per la garanzia ed il reso.
Come funziona l'iniziativa della lotteria?
A decorrere dal 1° gennaio 2020 i contribuenti, persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che effettuano acquisti di beni o servizi presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi possono partecipare all’estrazione a sorte di premi attribuiti nel quadro di una lotteria nazionale. Per partecipare all’estrazione è necessario che i contribuenti, al momento dell’acquisto, comunichino il proprio codice fiscale all’esercente e che quest’ultimo trasmetta all’Agenzia delle entrate i dati della singola cessione o prestazione secondo le modalità definite.
Rimarrà l'obbligo della verifica annuale per il bollino?
Nel momento in cui il dispositivo RT (o RC adattato a RT) viene attivato, la periodicità delle verificazioni diventa biennale, a decorrere appunto dalla data di attivazione del dispositivo.
Come si deve procedere in caso di annullo o reso merce?
Per procedere all’emissione di un documento di annullo o reso merce, deve essere preliminarmente effettuata una ricerca del documento commerciale di vendita di riferimento nella memoria permanente di dettaglio del dispositivo.
Qualora la ricerca abbia avuto esito positivo, è possibile procedere all’emissione del documento commerciale per annullo o reso merce per un importo pari o inferiore alla capienza di ciascuna aliquota del documento di vendita. Qualora abbia avuto esito negativo, si tratta di una situazione anomala che il sistema deve segnalare.
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